Clan del Lupo

Sommario

Principato
Motto
Descrizione
Vassalli
Relazioni con altre famiglie
Storia del Clan del Lupo
Membri illustri del Clan del Lupo
Novità e Dicerie
stemmiALlupo.jpg
Stemma del Clan del Lupo

Principato
Altabrina, città di Altea.

Motto
I Clan di Altabrina non hanno un motto ad eccezione del Clan del Falco.

Descrizione

Il territorio di questo numerosissimo Clan si estende a nord e a sud di Altea fino a lambire la costa. I Figli del Lupo vantano nella storia di Altabrina il maggior numero di eroi, si dice perfino che il mitologico Cane Rosso sia il loro primo progenitore. Attualmente la pazienza del Clan è messa a dura prova dalla forzata ospitalità che concedono, nella loro città, ai Gargiari. Tuttavia la saggezza del potente sciamano Falcobrando ispira rispetto anche agli orgogliosi Lupi e si dice che il suo solo sguardo possa ridurre alla ragione anche il più focoso dei guerrieri sia esso Umano, Pitto o un feroce Bruto.

Vassalli
Nella cultura brinnica manca la concezione del vassallaggio presente nel resto delle Terre Spezzate, dunque non sono identificabili delle famiglie nobiliari minori all'interno dei clan.

Relazioni con altre famiglie
I Clan di Altabrina hanno riconosciuto il Clan del Falco come primo tra i Clan.

Storia del Clan del Lupo
Durante i secoli bui, lo sciamano Ombrasera sostenne che i brinnici necessitassero di avere una guida più salda e così il Clan del Lupo, il più numeroso, fu insignito del Titolo di “Primo tra i Clan”. I Figli del Lupo, forti della loro autorità, mantennero il Principato fedele alle proprie tradizioni e chiuso ai rapporti con le altre terre respingendo le incursioni dei Valniani.
Successivamente quando i Gastaldi, forti di molte e varie alleanze, guidarono la ribellione, i nordici guerrieri abbandonarono le terre calde e fuggirono dietro Passo Tempesta. Sembrava che le Terre Spezzate dovessero rimanere divise, era impossibile ai Gastaldi forzare il passo e la flotta del Falco rendeva impossibile uno sbarco. Ma i Signori della Gargiarocca non avevano frequentato invano i porti di Corona del Re, e trattarono la resa di Altabrina col titolo di Principi e Capi del Primo tra i Clan. I Figli del Falco divennero dunque il Clan più potente di Altabrina e s’insediarono nelle mura della tradizionale casa del Lupo, la Capitale Altea.
La situazione di conflitto venutasi a creare a causa di questa intrusione sfociò anni dopo in una violenta ribellione: i Figli del Lupo insorsero in occasione di una visita di Re Caio Magno dei Gastaldi e le Guardie Reali con il beneplacito dell’allora Principe Ventogelo soffocarono la rivolta nel sangue. Da allora sono passati molti anni, ma il popolo brinnico non dimentica facilmente i torti subiti. L’attuale Capo del Primo tra i Clan, il Principe Falcobrando è d’indole ben diversa dal suo arrendevole predecessore, amato dal popolo e ispirato dagli spiriti nelle sue sagge decisioni. Appare quindi difficile stabilire chi appoggerebbero i suoi alfieri, se il Re o i figli della sua amata terra.


Membri illustri del Clan del Lupo

  1. Crindisole del Clan del Lupo


Novità e Dicerie

(inserisci liberamente aggiornamenti, commenti, approfondimenti, millanterie. Ricorda le Regole per contribuire e inserisci sempre il nome del tuo PG come 'autore' della diceria, inserendolo tra ``[1] ``. Otterrai un risultato simile a questo: "Si dice che in quell'occasione Alarico D'Urso mangiò dei bambini [2] ")
  1. ^ e
  2. ^ sostiere Ser Pinco Pallino, cavaliere valniano